Nel settore
Lattiero-Caseario è importante
dedicarsi alla
depurazione delle acque reflue, o
acque di rifiuto, provenienti dagli
scarichi derivanti dal lavaggio delle attrezzature ed
apparecchiature impiegate nella lavorazione del latte
e produzione di formaggi (polivalenti, doppi fondi,
formatrici, pastorizzatori, ecc...), linee di
confezionamento ed imbottigliamento, cisterne di
stoccaggio e mezzi di trasporto del latte e dei
prodotti finiti.
Gran parte dei reflui casari derivano
inoltre dal lavaggio delle pavimentazioni, dei reparti
produttivi, dei banchi di lavoro, degli impianti di
trattamento termico ed altro.
Le acque reflue casearie sono del
tutto prive di agenti tossici, ma a causa del loro
elevato contenuto organico (siero, sostanze grasse,
residui di produzione, ecc...), non possono essere
scaricate direttamente nei corpi idrici o nelle reti
fognarie municipali.
Per garantire il rispetto dei parametri imposti dalla
vigente legislazione (D.Lgs. 152 del 2006), le
acque reflue provenienti da
Industria Casearia (caseifici,
yogurterie, latterie) devono essere trattate in
appositi impianti di depurazione.