Nel Settore Carni e Salumi STA si impegna a trasmettere l’importanza del trattamento delle acque reflue provenienti dal lavaggio e dalla pulizia dei locali di macellazione, dai laboratori di trasformazione e produzione salumi, dal lavaggio delle attrezzature e macchinari e dal lavaggio dei mezzi di trasporto.
Gli impianti di depurazione risultano essenziali per trattare i reflui che presentano un’elevata quantità di sostanze inquinanti derivanti dalla lavorazione delle carni.
In questo Settore, le sostanze inquinanti provengono dalle acque di lavaggio dei luoghi di lavoro, pavimenti, utensili, ecc…, dai residui delle attività di macellazione e sezionamento carni che possono contenere residui di sangue e altre sostanze organiche. I reflui provenienti da salumifici e prosciuttifici contengono inoltre elevate quantità di sostanze derivanti dalle fasi di produzione, cottura e confezionamento.
La presenza di elevate concentrazioni di sostanze organiche biodegradabili (BOD, COD, N, P), seppur prive di contenuti tossici, richiede un trattamento depurativo spinto per poter scaricare le acque reflue in Pubblica Fognatura o in Corso Idrico Superficiale, nel rispetto dei parametri previsti dal D.Lgs. 152 del 2006.